Ludus Dimicandi 
Diffusione sportiva
MONOMACHIA - DUELLUM
SERIE UNIFICATA 
 
SEDICESIMI 
Daniele Tresoldi [GM] (V) - Andrea Lonati [GM] (C)  
Michele Confra [GM] (C) - Silla [LM] (V) 
Lupus [LM] (C) - Aries [LM] (V) 
Nero Aem. [GM] (C) - Vulcanus [GM] (V)  
Sekene [GM] (C) - Andronichus [GM] (V) 
Tullia [LM] (C) - Spes [GM] (V)  
Aper [GM] (V) - Hispanicus [GM] (C)  
Elephas [GM] (V) - Drusus [GM] (C)  
Phoena passa il turno automaticamente 
 
OTTAVI 
Daniele Tresoldi [GM] (C) - Silla [LM] (V) 
Aries [GM] (V) - Vulcanus [GM] (V)  
Spes [GM] (C) - Andronicus [GM] (V)  
Elephas [GM] (V) - Aper [GM] (C)  
Drusus ripescato [GM] (V) - Phoena [LM] (C)  
 
QUARTI 
Silla [LM] (C) - Aries [LM] (V)  
Andronicus [GM] (V) - Elephas [GM] (C)  
Daniele Tresoldi ripesc. [GM] (C) - Drusus [GM] (C)  
 
SEMIFINALE 
Aries [GM] (V) - Andronicus [GM] (C)  
Elephas ripesc. [GM] (C) - Drusus [GM] (V)  
 
SEMIFINALE 
Aries [GM] (V)  - Drusus [GM] (C)  
ARIES vincitore del torneo 
 
I partecipanti: Daniele Tresoldi, Andrea Lonati, Michele (Confra Bs), Luca Silla Ventura, Denis Lupus, Stefano Aries Ferraro, Gabriele Nero Neretti, Cristian Vulcanus Opessi, Guido Sekene Marchetti, Andrea Andronichus Villa, Rita Tullia Lotti, Beppe Spes Calò, Andrea Aper R., Dario Hispanicus Villa, Giacomo Elephas Colombo, Silvio Drusus Recanati, Elena Phoena Crossignani. 
 
Legenda 
ars dimicandi 
Armature 
ars dimicandi 
[D] dimachaereus 
[EM] expeditus mil. 
[GL] gallus 
[GM] gravis militare 
[HS] hastarius 
[HP] hoplomachus 
[LM] levis militare 
[M] myrmillo 
[P] provocator 
[R] retiarius 
[SC] secutor 
[SS] scissor 
[TA] thraex A 
[TB] thraex B 
Tipo duello 
ars dimicandi 
Ventilatio 
Regularis ad Iudicium  
Sine missione ad Iudicium 
Sine missione militaris 
 
Esito 
ars dimicandi 
(V) victor (vincitore) 
(C) cladis (sconfitto) 
(R) relicto (abbandono)
 
 
Lo schema delle tre tecniche fondamentali della scherma militare romana 
 
 
Spiovente ravvicinato di punctim sull'ermetico avversario. 
Photo by Miriam Pokrivcakova 
 
Colpo di scudo a ghigliottina in arrivo su Michele (Confraternita del Leone, Brescia) da parte del veles Silla. 
Photo by Miriam Pokrivcakova 
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Ome (Brescia) 10 luglio 2011 
Nel XIV°torneo di monomachia AD giunge a totalizzare 60 incontri di duello militare per il solo 2011. 194 duelli dal 2009! 
 
Nel tradizionale campo estivo di Ome, ArsDimicandi ha dato corso al 14° torneo di duello militare della sua storia. Come sempre si è atteso che scattasse lo zenit, così che a mezzogiorno, quando il sole è giunto alla sua massima potenza, 17 atleti hanno indossato le armature, impugnato i duri rudii e cominciato il lungo confronto. Come purtroppo capita , la mancanza della norma delle ‘teste di serie’ ha prodotto sin dai sedicesimi di finale l’abbinamento tra combattenti fortissimi, offrendo così una serie di duelli che di per sé potevano essere già delle finali. E’ il caso di Lupus ed Aries (già vincitori entrambi di 1 torneo a testa), o quello di Sekene (2 tornei) e Andronichus (1 torneo). 
E poiché il livello tecnico è oramai altissimo - così di conseguenza la capacità di non farsi mai colpire - il lavoro della terna arbitrale è risultato difficilissimo (Darius Battagla, Marcus Laurenti, Mario Anthrax Gregorio), relegando spesso l’esito del duello a un solo punto di vantaggio, sovente l’unico. Perché, bisogna ricordarlo, il duello militare non è fine a sé stesso. Rappresenta il primo gradino di una formazione destinata all’hoplomachia (leggi il servizio), ossia i combattimenti di squadra full contact, no rules, no times, alias la migliore riproduzione agonistica dell’esperienza della battaglia campale. Obiettivo che indirizza la “filosofia” dello scontro a non subire mai colpi, come autenticamente doveva essere per gli antichi. 
Ne sono scaturiti 16 combattimenti che hanno visto il trionfo di Aries (Stefano Ferraro), che si è imposto su 5 avversari ostici ed esperti: prima il durissimo Lupus (Denis Lupo), poi il potente Vucanus (Cristian Opessi), l’esperto Silla (Luca Ventura), il velocissimo Andronichus (Anrea Villa) e quindi la finale, con uno degli atleti più tecnici e precisi dello squadrone dimicandiano, Drusus (Silvio Recanati), che giungendo in finale scala sensibilmente la classifica generale, portandosi in prima serie (leggi la classifica). 
Ma molti gli altri duelli epici: la grande conferma Elephas (Giacomo Colombo da Bergamo), che espleta 4 incontri (pur godendo di un ripescaggio) prima di arrendersi di misura allo stesso Drusus (a sua volta ripescato), che aveva già battuto nei sedicesimi. La grande sorpresa di quelli della “prima volta”, come Daniele Tresoldi (Bergamo) e Andrea Aper (Lecco), che oltre al talento, dimostrano la validità e l’efficacia dei programmi tecnici. Spes (Beppe Calò da Vicenza), pur essendo alla sua “seconda volta” ha dato prova di un potenziale che nel futuro si farà largo. Anche un po’ di sfortuna per altri esperti, come Sekene, Hispanicus e Tullia nei relativi abbinamenti. Un plauso in generale a tutti, che hanno mostrato grande professionalità e un’assoluta incorruttibilità alla potenza del sole e alla fatica dei combattimenti. 
Murata di tonda parma di Silla sul futuro campione Aries, schiacciato inesorabilmente dalla tecnica e dunque impotente nell'affondare la sua puntata. Photo by Miriam Pokrivcakova 
 
Spiovente ravvicinato di punctim di Aries che si infila di precisione tra la calotta dell'elmo e il bordo superiore dello scudo. Fu questa speciale tecnica a determinare la comparsa di piastre pettorali nei famosi Hastati. Photo by Miriam Pokrivcakova 
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Vedi il Campo militare di Ome, esercitazioni, battaglia coi Celti, varie (click on the photo) 
 
 
 

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