Ludus Dimicandi 
Diffusione sportiva
MONOMACHIA - DUELLUM
 
SERIE UNIFICATA 
SEDICESIMI 
Aper [GM] (C) - Nero Aem. [GM] (V) 
Aries [LM] (V) - Stilicho [LM] (C)  
Elephas [GM] (V) - Enrico Amarante [GM] (C)  
Sekene [GM] (C) - Fabius [GM] (V)  
Deimos [GM] (V) - Alath [GM] (C)  
Luca Coppai [GM] (C) - Malleus[GM] (V)  
Silla [LM] (V) - Spes [LM] (C)  
Verk [GM] (V) - Alexandros [GM] (C)  
Simone Conti [GM] (V) - Claudio Casti [GM] (C)  
Vikas [GM] (C) - Danilo Picone [GM] (V)  
Taran [LM] (C) - Andrea Alba [LM] (V)  
Yuri Constanzini passa direttamente agli ottavi 
 
OTTAVI 
Nero Aem. [GM] (C) - Aries [GM] (V) 
Elephas [GM] (V) - Fabius [GM] (C)  
Deimos [GM] (C) - Malleus[GM] (V)  
Silla [LM] (V) - Verk [GM] (C)  
Simone Conti [GM] (V) - Danilo Picone [GM] (C)  
Andrea Alba [LM] (C) - Yuri Constanzini [GM] (V) 
 
QUARTI 
Aries [GM] (C) - Elephas [GM] (V)  
Malleus[GM] (C) - Silla [LM] (V)  
Simone Conti [GM] (V) - Yuri Constanzini [GM] (C) 
Malleus ripescato per sorteggio 
 
SEMIFINALE 
Elephas [GM] (V) - Silla [LM] (C)  
Simone Conti [GM] (C) - Malleus [GM] (V) 
 
FINALE 
Elephas [GM] (V) - Malleus [GM] (C) 
Elephas, vincitore del XVI° torneo 
 
 
I partecipanti:  
Daniele Deimos Tresoldi, Luca Silla Ventura, Stefano Aries Ferraro, Fabio Fabius Ricchetti, Guido Sekene Marchetti, Andrea Aper Rossi, Giacomo Elephas Colombo, Massimo Verk Lora, Enrico Amarante, Alessandro Alexandros Silvestrini,  Danilo Picone, Gabriele Nero Neretti, Lorenzo Alath Bottaccin, Giuseppe Spes Calò, Francesco Taran Giacomelli, Elia Malleus Vignudelli, Simone Conti, Francesco Stilicho Bindella, Vicas Vikas Scerna, Luca Cappai, Claudio Casti, Andrea Alba, Yuri Constanzini. 
 
Legenda 
ars dimicandi 
Armature 
ars dimicandi 
[D] dimachaereus 
[EM] expeditus mil. 
[GL] gallus 
[GM] gravis militare 
[HS] hastarius 
[HP] hoplomachus 
[LM] levis militare 
[M] myrmillo 
[P] provocator 
[R] retiarius 
[SC] secutor 
[SS] scissor 
[TA] thraex A 
[TB] thraex B 
Tipo duello 
ars dimicandi 
Ventilatio 
Regularis ad Iudicium  
Sine missione ad Iudicium 
Sine missione militaris 
 
Esito 
ars dimicandi 
(V) victor (vincitore) 
(C) cladis (sconfitto) 
(R) relicto (abbandono)
 
 
Lo schema delle tre tecniche fondamentali della scherma militare romana 
 
 
Emblematiche espressioni sui volti dei doctores di AD sull'arbitraggio del difficile torneo n° 16. 
 
 
L'arbitro Hyrpus solleva il braccio al vincitore Malleus (Modena), giunto nientemeno che in finale. 
 
 
Lo scrupoloso incrocio di sguardi di Anthrax, Leo e Rufus, per assolvere al ministero dell'arbitraggio. 
 
 
Splendida Adriana, come sempre, nella fase logistica e organizzativa. Qui pronto un bel buffet per festeggiare la fine del torneo. 
 
 
L'abbraccio tra il nuovo campione di monomachia 2011 Aries (Stefano Ferraro) e il suo magister Anthrax (Mario Gregorio). 
 
 
-Lo stage mattutino per l'aggiornamento dei Mores...
 
Modena - 20 novembre 2011 
Nel XVI°torneo di monomachia ArsDimicandi giunge a totalizzare 98 incontri di duello militare per il solo 2011. Ben 232 dal 2009! 
 
A sinistra. Elephas (Giacomo Colombo), vincitore del 16° torneo di monomachia militare di ArsDimicandi, nonchè campione 2011 della classifica multidisciplinare, che comprende anche le gare di  exoplisia (manovre) e hoplomachia (combattimenti di gruppo). A destra. Il campione 2011 di monomachia Aries (Stefano Ferraro). 
 
 
Mai così tanti i partecipanti a uno stage e al torneo di AD. Uomini straordinari, per un progetto straordinario! E ne mancavano ancora... 
 
L'Apple dei reenactors 
Non c’è dubbio che ArsDimicandi sia un po’ come l'Apple! Non solo per il riferimento alla nota marca di computers, quella che sceglie una strada tutta sua e certamente in controtendenza al resto del panorama, facendo dei suoi processori e della sua struttura qualcosa di diverso e non mischiabile, e che agli altri sempre manchera! Il riferimento invero è anche alla Mela proibita dell’Eden, perché chi tocca AD in qualche modo si contamina, commette quel “peccato originale” che ti strappa dall'Eden del reenacting, trascinandoti al suolo, trasformandoti in un mortale. Ergo reale.  
Perché se non c’è dubbio che al momento (ripetiamo, al momento), sotto il profilo estetico AD non è il meglio in circolazione per quanto ad armamenti e finiture, non v’è dubbio neanche che quello che impera qui è la disciplina (intesa come arte e scienza), la mentalità, il sentimento, mentre l’armamento è solo un MEDIUM, un mezzo semplicemente funzionale, per cogliere le emozioni di cui prima.  
E' in questo speciale clima che si è consumato il sesto ed ultimo torneo di monomachia del 2011, il sedicesimo complessivo dall'inaugurazione del settore agonistico armato. 
 
 
 
Mutina Victrix 
Al di là ed anzi prima ancora dei laurati Elephas ed Aries, vince Modena. Vince la concretezza di un corso ufficiale di ArsDimicandi che è partito solo cinque settimane fa', ma che grazie a Fabio Ricchetti e Stefano Rufus Raspadori (non senza ricordare Vincenzo Hyrpus Pastorelli), ha immediatamente messo in campo atleti validissimi e un'organizzazione esemplare. E se qualcuno dovesse scambiare queste parole per mero complimento, sia chiaro che la regione Aemilia (per punteggio), ha vinto il sedicesimo torneo... cosa che non è mai, mai accaduta: 
Regio Aemilia                                 p.ti 20 
Regio Traspadana (Lombardia)    p.ti 15 
Regio Venetia                               p.ti 05 
Regio Umbria                                p.ti 03 
Freelancers                                  p.ti 03 
E sebbene il praetor regionalis Anthrax (Mario Gregorio) abbia tutti i meriti per gongolarsi del terzo titolo annuale consecutivo della Traspadana, al di sopra di tutte le regioni dimicandiane, non possiamo non immaginare che razza di campionato potrebbe svilupparsi il prossimo anno. Oltre alla nuova competitività emiliana, si aggiunge anche l'Umbria, che non ha iniziato solo (e seriamente) un addestramento secondo Mores, ma... prima regione tra tutte, ha cominciato a fabbricare materiale da combattimento per sè e per i tornei di AD. Un esempio, quello di Alessandro Silvestrini e Francesco Bindella in primis, che va assolutamente onorato ed emulato. Per non parlare poi del Veneto, in grado in ogni momento di ruggire e colpire, come è noto per tali genti. 
 
 
Fabius (Fabio Ricchetti) da le ultime indicazioni a Malleus (Elia Vignudelli) per affrontare la finale contro Elephas. 
 
 
-La rappresentanza umbra a Modena: (da destra) Francesco Stilicho Bindellla, Alessandro Alexandros Silvestrini e Vikas Scerna. 
 
Il torneo e i due campioni! 
La solita e maledetta regola che non prevede teste di serie, questa volta, ha fatto pochi danni. Pochi però nel senso quantitativo... perchè di fatto, ha abbinato sin dai sedicesimi Sekene e Fabius (una finale per intenderci), eliminando d'un soffio il coriaceo vicentino che era in piena corsa per la conquista del titolo annuale! Non da meno l'abbinamento tra Fabius ed Elephas negli ottavi, o ancora di Aries e Elephas nei quarti di finale, eliminando super-legionari (e persino gladiatori) dal concorso. Ne hanno approfittato i novizi, che senza sorprese hanno davvero entusiasmato gli astanti, con puntuale preparazione e determinazione. Nero (Gabriale Neretti) e Simone Conti, per esempio, sono andati avanti come se il torneo di monomachia di AD fosse per loro una cosa quotidiana. Simone è giunto addirittura in semifinale, dove la stanchezza lo ha spietatamente mietuto. Malleus incredibilis! Elia Vignudelli (addestrato da cinque settimane da Fabio Ricchetti e Stefano Raspadori) vince i primi due incontri e si arrende solo all'esperto e sempre più convincente Silla. Ma la sorte vuole che il ripescaggio lo scelga. Fortuna o divina provvidenza? Perchè Malleus, nonostante il ripescaggio, continua a vincere e giunge addirittura in finale con Elephas, espletando la bellezza di ben 5 combattimenti. Non roba da poco nella dura ArsDimicandi. 
Lo spectatus veteranus Rufus lo aveva predetto sin dai quarti di finale. Vedendo come combatteva, ha detto: «questo giro lo vince Elephas!» E così è stato. Giacomo Colombo non aveva mai vinto un torneo, e non si era mai nemmeno classificato secondo. Ma la sua costanza, la determinazione, la puntuale preparazione con Anthrax, lo hanno meritatamente portato sulla vetta più alta. Nessun ma... nessun se... una vittoria conclamata e plebiscitaria, senza dubito alcuno da parte degli arbitri. 
E il fatto ancor più è sorprendente è  che nei quarti di finale il bergamasco abbia battuto proprio l'incontrastato re del campionato 2011, il milanese Aries, sebbene questo si sia permesso il lusso di saltare persino un torneo, senza accumulare punto alcuno! Compagni di scuola, Aries ed Elephas, che si meritano il successo e l'emulazione di cui saranno oggetto, degna responsabilità di un così grande, anzi superlativo risultato. 
Non ci resta che festeggiare. Non solo i risultati agonistici, o la splendida stagione militare e gladiatoria del 2011, ma soprattutto questa squadra incredibile, formatasi lentamente, 18 anni, ma che oggi gode di un peso specifico unico e irripetibile! 
 
 
-Meritatissimo rinfresco finale per gli atleti di questa memorabile giornata di studio e di competizione. 
 
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