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Esercito Romano & Atletica pesante 
XXVII° torneo armato multidisciplinare 
6° Campionato di Monomachia, Dimachia, Tetramachia  
 
 
(Da sinistra) Sekene e Vulcanus, stanchi ma percebibilmente soddisfatti, assieme alle colleghe finaliste del torneo femminile Anthares e Coelia  [Niobe
 
TITANEION (BG), 19 Ottobre 2014 
Torna alla vittoria Sekene (Guido Marchetti), il quale pur essendo insieme ad Alath (Lorenzo Bottacin) il campione uscente del 2013, aveva vinto il suo ultimo torneo nientemeno che nel 2011, al XII torneo. Ed è una vittoria meritatissima sia per il valore di questo tenace militare e gladiatore, sia per il fatto che questo 2014 è l’ultimo campionato a cui egli potrà partecipare. Sekene infatti è da poco diventato veterano (oltre 100 combattimenti gladiatori) e per regolamento, dall’anno prossimo sarà tenuto a fare esclusivamente da arbitro e giudice come gli altri veterani, lasciando spazio ai giovani e ai meno esperti. Certo non gli mancherà occasione di calcare a piacimento gli anfiteatri d’Europa o i suoli delle Oplomachie militari. 
Una finale potente ed equilibrata si diceva, quella con Vulcanus (Cristian Opessi), anche lui a poche decine di combattimenti dal fatidico titolo di veterano. Una finale che è stata la ciliegina sulla torta di un torneo ricco di duelli che potevano essere a loro volta finali legittime: basti ricordare Elephas (Giacomo Colombo) contro Alath oppure Sekene contro Aper (Andrea Rossi) sin dagli ottavi, e ancora Scaurus (Marco Insalaco) contro Elephas nei quarti, e ancora Elephas contro Vulcanus in semifinale. 
E ora la classifica di campionato (guarda la classifica 2014  >>>) vede due atleti giocarsi il titolo: Elephas a 20 punti e subito dietro Vulcanus a 16. Ma anche Aries (Stefano Ferraro) non è fuori dai giochi coi suoi 13 punti. Come è risaputo basta cadere in una tetramachia ed uscire subito, per perdere punti preziosi. A Bologna il 16 novembre dunque, la resa dei conti per una finale grandiosa. 
Ma il 27° torneo armato di ArsDimicandi ha riservato un’altra piacevolissima sorpresa. Grazie a un minimo di 6 donne, ha potuto prendere il via per la prima volta anche un torneo interamente femminile. Vince e convince Anthares (Chiara Rossi) la quale, con tecnica e pazienza, si è imposta in finale sull’eccellente Coelia (Elisa Croce), che grazie alla costanza nei tornei e al costante allenamento, ora si ritrova nientemeno che in prima serie con 10 punti, in mezzo ai migliori dieci uomini di questo campionato. 
Un plauso alla dedizione e alla tenacia di Rutilia (Natalia Boffi), Phoena (Elena Crossignani), Natiri (Valentina Colucci) e Martina Scubla, nell’attesa di molte altre donne dimicandiane che in questa occasione erano assenti. Se continueranno così è possibile che per il 2015 ArsDimicandi possa proporre una squadra di gladiatrici per gli eventi internazionali in anfiteatro. 
Complimenti a tutti davvero!!! 
 
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Superba tetramachia (4 contro 4) tra Vulcanus, Sekene, Alath e Aper contro Aries, Quadratus, Silla e Valer [ [Niobe
 
 
 
La straordinaria finale tra myrmillones conclamati dall'arena: Sekene (six) versus Vulcanus (dx)  [Niobe
 
 
 
Anthares (Chiara Rossi) in finale contro Coelia (Elisa Croce) nella disciplina dei velites 
[Niobe
 
 
 
Anthares vince il torneo di monomachia femminile. Coelia entra per la prima volta nella classifica di 'Prima Serie' assieme agli uomini   [Niobe
 
 
 
 
 
 
 
Nel XXVII° concorso di monomachia-dimachia e tetramachia ArsDimicandi giunge a totalizzare 50 incontri per il solo 2014 e 397 dall'inizio dell'attività agonistica nel 2009. Un totale ufficiale di 12 invece gli scontri nelle oplomachie iniziate nel 2011! 
 
 
Uno degli scorci del Titaneion durante la sessione di addestramento di lotta  [Mirka Pokravcikova
 
 
Altra sala del Titaneion durante l'esercizione della Pygmachia (pugilato)   [Mirka Pokravcikova
 
 
 
 
Rufus (Stefano Raspadori) mostra le basi della lotta!   [Mirka Pokravcikova
 
 
 
Risultati del  XXVII° torneo di Monomachia, Dimachia e Tetramachia  
[2 p.ti per vittoria e 1 p.to per sconfitta] 
Incontri globali: Monomachie = 12    Tetramachie = 1 
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Torneo maschile 
Partecipanti: 
Stefano Aries Ferraro, Luca Silla Ventura, Michele Quadratus Colpani, Cristian Vulcanus Opessi, Matteo Castor Carera, Matthias Germanicus Colpani,  Giacomo Elephas Colombo, Guido Sekene Marchetti, Luca Valer Sanavia, Federico Orco Misirocchi, Marco Scaurus Insalaco, Lorenzo Alath Bottacin, Mattew Hyrtius Bryant, Davide Bato Pilone, Andrea Aper Rossi. 
 
OTTAVI FINALE (maschile) 
Orco (C) vs Scaurus (V) Monomachia 
Elephas (V) vs Alath (C) Monomachia 
Quadratus (V) vs Silla (C) Monomachia 
Aries (V) vs Hyrtius (C) Monomachia 
Vulcanus (V) vs Bato (C) Monomachia 
Sekene (V) vs Aper (C) Monomachia 
Valer (C) vs Castor (V) Monomachia 
Germanicus (passa direttamente ai quarti) 
 
QUARTI DI FINALE  (maschile) 
Scaurus (C) vs Elephas (V)  Monomachia 
Quadratus & Aries [con rip. Silla & Valer] (C) vs  
Vulcanus & Sekene [con rip. Aper & Alath] (V)  Tetramachia 
Germanicus (C) vs Castor (V)  Monomachia 
 
SEMIFINALE  (maschile) 
Elephas (C) vs  Vulcanus (V) Monomachia 
Sekene (V) vs Castor (C) Monomachia 
 
FINALE  (maschile) 
Vulcanus (C) vs Sekene (V) Monomachia 
Sekene campione del XXVII° torneo multidisciplinare maschile 
 
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Torneo femminile 
Partecipanti: 
Elisa Coelia Croce, Elena Phoena Crossignani, Chiara Antares Rossi, Nathalia Rutilia Boffi, Martina Scubla, Valentina Natiri Colucci. 
 
QUARTI DI FINALE  (maschile) 
Coelia (V) vs Martina (C)  Monomachia 
Natiri (C) vs  Phoena (V)  Monomachia 
Rutilia (C) vs Anthares (V)  Monomachia 
 
SEMIFINALE  (maschile) 
Coelia (V) vs  Phoena (C)  Monomachia 
Natiri [ripesc.] (C) vs Anthares (V)  Monomachia 
 
FINALE  (maschile) 
Coelia (C) vs Anthares (V) Monomachia 
Anthares campionessa del XXVII° torneo multidisciplinare femminile 
 
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Il Collegio arbitrale:  
Mario Anthrax Gregorio, Dario Darius Battaglia, Salvo Skorpius Tresca, Danilo Leo Lazzarini, Stefano Rufus Raspadori. 
 
 
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Atletica pesante 
Pygmachia, Othepale, Pankration 
 
Primo torneo pugilistico di Sferomachia (sphairomachia) 
Dal termine greco sphairos (sfera), la Sferomachia indica il combattimento tradizionale della Pygmachia (pugilato) con l’uso però guanti sferici e relativamente morbidi, assimilabili ai moderni guantoni da boxe. La Sferomachia è citata da Platone nel V secolo a.C. ma sono per l’addestramento in palestra, mentre a partire dall’epoca ellenistica (III secolo a.C.) è documentata anche come disciplina agonistica a sé stante, parallelamente alla Pygmachia (con guanti duri, o Imantes Oxeis). Tecnicamente la disciplina è la medesima, ma la Sferomachia rappresenta certamente una forma più popolare e meno pericolosa della versione tradizionale del pugilato classico. Da qui noi di AD cominciamo, dopo 20 anni di studio, il nostro anno “0” di atletica pesante. 
 
Titaneion, 19 ottobre 2014. 
In occasione del XXVII torneo armato di AD era stato previsto l’inizio ufficiale dell’attività agonistica di atletica pesante (pugilato, lotta e pancrazio). Brevi competizioni al momento, destinate più a fare da laboratorio tecnico e fabbrica d’esperienza, piuttosto che a stilare classifiche generali e a consacrare campioni (ciò avverrà più avanti). Quel che è certo però è che nessuno dei veterani si aspettava che al primo torneo, quello di pygmachia (pugilato), si sarebbero iscritti in quattordici. Così che andatasene un’ora circa, non vi è stato il tempo di svolgere il secondo torneo, quello di Orthepale (lotta), che è stato dunque spostato a Bologna il 16 novembre (in mattinata), prima della gran finale di duello armato. 
Bello, avvincente, il primo torneo di pygmachia “inter nos”, ha visto primeggiare Elephas (Giacomo Colombo), in una finale con l’ottimo Castor (Matteo Carera), entrambi bergamaschi. Segnaliamo quelli che consideriamo alcuni dei duelli di pugilato più belli, nei quali la peculiare e inconfondibile tecnica di questa disciplina si è meglio espressa al fine della sua leggendaria efficacia: la scientificità dello scontro fra Eneas (Battaglia) ed Elephas, la durezza di quello tra Castor e Bato (Davide Pilone), l’eleganza dello scontro Vulcanus (Cristian Opessi) e Germanicus (Matthias Colpani), senza dimenticare l’esempio dato dal veterano Marcus (Laurenti) il quale, piuttosto che lasciar passare il turno senza combattere all’atleta ‘dispari’ Quadratus (Michele Colpani), si è offerto di combattere con lui pur garantendogli il passaggio del turno. 
Se questo era l’inizio è stato un grandissimo inizio! Ora la lotta a Bologna, e poi si ricomincerà con pugilato a Gennaio!  
 
I partecipanti al primo inter-nos di Pygmachia: 
 
Elisa Coelia Croce, Lorenzo Alath Bottacin, Eneas Battaglia, Giacomo Elephas Colombo, Martina Scubla, Claudio Cincinnatus Casti, Matteo Castor Carera, Davide Bato Pilone, Matthias Germanicus Colpani, Cristian Vulcanus Opessi, Logan (da Parma), Vincenzo Mordax Tavaglione, Michele Quadratus Colpani. 
Si ringrazia per la partecipazione ai combattimenti il veterano Marcus Laurenti in qualità di "viator" di Quadratus negli ottavi di finale. 
 
 
 

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